venerdì 17 dicembre 2021

Il mio meraviglioso papà

©Beth Moon

Sto faticando a scriverlo. Il mio meraviglioso papà non c'è più. 

Mio padre ci ha lasciati. E lo ha fatto come il più grande dei guerrieri. Come l’ultimo dei Samurai. 

Un'eroe che ha usato solo super poteri. l più potenti a sua disposizione. 

Il suo cuore e la sua incredibile mente. 

Una guerra dove la malattia lo dava già perdente. Solo con qualche mese da regalare alla vita. 

Ma mio padre ha sfidato il firmamento e ha conquistato gli oceani. I mesi sono diventati anni e ne sono passati sette. 

Il super potere che aveva scelto era il più forte e il più preciso. L’amore. Lui lo sapeva usare bene. 

Un dono prezioso che maneggiava con cura. La sua voce era un inno alla vita. Non ci avrebbe mai lasciato. 

 Come una quercia secolare nel bosco ha vissuto un’alleanza tra la vita e la morte, il suo tronco interamente scavato, senza più aria ma con la linfa che continuava a scorrere dalle radici ai rami. 

E lui l’aveva sempre sfidata. La vita. Non smetteva mai di stargli addosso. 

Foglia dopo foglia. Ramo dopo ramo. Radici profonde. 

Anche quando la morte ha bussato più volte alla sua porta e hanno dovuto scendere a patti alla fine sono diventati anche amici. Mio padre era fatto così. Non lasciava mai indietro nessuno. 

La Morte ha dubitato più volte se fermarsi o se andare via. Anche l’ultima volta quando ha bussato timorosa e disorientata, si sono seduti e sorseggiato insieme un caffè. 

Lo so, che alla fine ha deciso mio padre. È so che solo allora la vita di un uomo meraviglioso è volata via come una farfalla. 

Il fiume dove ora riposa è fatto di lacrime. Le nostre. Lacrime che hanno attraversato le cime delle montagne più alte, i boschi, i ruscelli e i prati d’erba dove ci hai insegnato a camminare e a respirare. 

Papà, presto arriverai al mare. Lì la nostra casetta e il tuo gelsomino profumato ti stanno aspettando. 

(...) Ti volti e vedi la tua vita 

Comela scia di un'elica 

Ma sì, è la vita che finisce, 

Ma lui non ci pensò poi tanto Anzi si sentiva già felice, 

E ricominciò il suo canto 

Te voglio bene assaje, 

Ma tanto tanto bene sai è una catena ormai, 

Che scioglie il sangue dint' 'e 'vvenesai (...) 

Papà, la canzone di Luccio Dalla colpisce basso. Caruso la tua preferita. Ed io muoio d’amore per te. 

Oh papà guardo questo cielo che è così grande, per fare a meno di te che cosa farò? 

 Ciao Papà. 

Ciao Amore. 

 

 

domenica 17 gennaio 2021

Father and Daughter



© foto di Isabella Carmisciano

 
 



Father and Daughter
 Director - Michael Dudok de Wit Year - 2000 © Licensed by SND Films




 
 
 

©.foto di Isabella.Carmisciano